FIBROMIALGIA DALLE CAUSE AL TRATTAMENTO

Chi ne soffre avverte generalmente un dolore muscolo scheletrico cronico diffuso, associato ad astenia, disturbi del sonno, deficit dell’attenzione,  e perdita di memoria, distrubi psicologici come ansia e depressione.

Nel mondo si stima vi siano ogni anno tra i 7 e 10 casi ogni 1000 persone con una prevalenza del sesso femminile.

Le cause ad oggi non sono ancora del tutto ben definite , tuttavia l’ipotesi più plausibile fa capolino ad una alterazione di meccanismi di controllo del dolore del SNC (sistema nervoso centrale) dove la percezione del dolore stesso viene amplificato anche con stimoli a bassa intensità. In particolare sembra che lo squilibrio riguardi l’asse che coinvolge gli ormoni della serotonina e noradrenalina e i recettori per le sostanze oppioidi. Si distinguono una forma primaria e una associata ad altre patologie di fibromialgia.

Nonostante la presenza di dolore in corrispondenza dei tessuti molli, dei muscoli, dei legamneti e dei tendini, questa patologia si caratterizza per l’assenza di una effettiva infiammazione dei tessuti.

La diagnosi di Fibromialgia non è facile e immediata, ma ci si arriva escludendo tutta le altre patologie in quanto non ci sono esami strumentali o di laboratorio specifici.  In letteratura medica bisogna basarsi su alcuni specifici  criteri quali una  serie di sintomi:

  • Dolore cronico diffuso
  • Problemi relativi al sonno
  • Affaticamento
  • Cefalea
  • Dolore facciale
  • Estrema sensibilità al tatto
  • Difficoltà di concentrazione
  • Formicolio
  • Ansia
  • Depressione
  • Lombalgia
  • Dolore articolare
  • Rigidità muscolare
  • Crampi alle gambe

I sintomi essenziali e caratteristici si possono riassumere in:

  1. Dolore cronico e diffuso, descritto come bruciante, pungente, pruriginoso
  2. Affaticamento con ridotta resistenza alla fatica anche per minimi sforzi
  3. Disturbi del sonno con frequenti risvegli notturni e non ristoratore
  4. Disturbi cognitivi con difficoltà a concentrarsi sul lavoro e perdita della memoria a breve termine

L’esclusione di altre patologie può essere effettuata attraverso una anamnesi accurata e un set di esami di laboratorio limitati in quanto non si hanno valori precisi ematici che la possano rilevare. Ne consegue che prima della diagnosi passano 2\3 anni . Le principali patologie rispetto alle quali effettuare una diagnosi differenziale sono l’Artrite reumatoide, il Lupus sistemico eritematoso, la Polimialgia reumatica, la Polimiosite, la Spondiloartrite, l’Ipo e Iper tiroidismoe la Neuropatia.

In molti paziente affetti da questa malattia nel tempo si cronicizza particolarmente il dolore e la stanchezza: in particolare, la proporzione di quelli che si dichiarano inabili all’attività lavorativa è compresa tra il 10% e il 30%, percentuale superiore rispetto a quello di altri gruppi di soggetti affetti da dolore cronico. Il trattamento presenta numerose difficoltà con il ricorso  a farmaci che non per arginare la gravità dei sintomi.

Oggi è possibile utilizzare farmaci in grado di correggere il deficit dell’ormone serotonina distinguendo due classi di farmaci :

  • Farmaci che agiscono sui sintomi periferici cioè sui muscoli con i miorilasanti
  • Farmaci che aumentano l’attività della serotonina per la percezione del dolore

I trattamenti non farmacologici sono rivolti verso trattamenti di tipo fisioterapico quali la tecar, ma nelle forme iniziali e non gravi una buona attività fisica migliora la tolleranza allo sforzo e la  percezione centrale al dolore. Personalmente ho avuto successi per quanto riguarda il fattore doloroso attraverso tecniche di Shiatsu e in particolare con il Kochi Method tanto che molti medici consigliano di tentare con l’Agopuntura avvalorando il lavoro su punti energetici ben precisi e sui meridiani.

Il fattore mente corpo col tempo si sta rivelando come una delle terapie che i pazienti fibromialgici riescono a sopportare e tollerare  dando discreti risultati sui disturbi cognitivi e del sonno, Sicuramente prima ci si accorge di essere affetti da questa patologia e prima ci si approccia a trattamenti Kochi Method  i risultati diventano più evidenti ed importanti.

In definitiva la Fibromialgia se presa  all’inizio e con un quadro di gravità medio\basso è possibile riuscire con un lavoro multidisciplinare ad ottenere buoni risultati e far vivere a chi ne è affetto uno stile di vita dignitoso ed accettabile.

Fabbrica della Salute al tuo servizio se sei affetto da questo tipo di patologia per cercare insieme un percorso personalizzato e rendere il tuo stile di vita migliore.

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